Per tutta la vita Massimo Caggiano (Salerno, 1958) ha cercato opere d’arte dei Maestri figurativi contemporanei italiani e internazionali. L’amore per la bellezza lo ha sempre mosso, in maniera frenetica e infaticabile, verso l’acquisto di dipinti, disegni, tecniche miste, sculture, sulla base di precisi rimandi tematici, stilistici, cromatici, ma anche sentimentali, e sulla base di una precisa possibilità di collocazione nelle sue dimore o nel luogo del suo lavoro.
Tra gli artisti, tutti conosciuti personalmente: Alberto Abate, Hermann Albert, Giuseppe Bergomi, Carlo Bertocci, Lorenzo Bonechi, Aurelio Bulzatti, Sergio Ceccotti, Marco Chiucchiarelli, Valentina Cipullo, Eleonora Ciroli, Marco Cornini, Paolo dell’Aquila, Stefano Di Stasio, Stefania Fabrizi, Paolo Fiorentino, Carlos Forns Bada, Lino Frongia, Alberto Gálvez, Paola Gandolfi, Sean Henry, Harry Holland, Anna Keen, John Kirby, Jan Knap, Massimo Livadiotti, Carlo Maria Mariani, Salvatore Marrone, Sigfrido Martín Begué, Gianluca Martucci, Alberto Mingotti, Luca Morelli, Philip Pearlstein, Lithian Ricci, Lily Salvo, Livio Scarpella, Paolo Schmidlin, Dino Valls, Luca Valotta, Angela Volpi.