All’epoca del Regno feudale di Bali i migliori intagli erano elementi decorativi per templi o palazzi, oppure erano usati durante le cerimonie religiose. Col tempo queste opere in legno sono state utilizzate anche nella vita quotidiana come ornamenti per porte di abitazioni, pannelli all’interno delle case, strumenti musicali.
Più tardi il legno intagliato è stato destinato soprattutto al mercato turistico, mentre recentemente le cose sono cambiate e adesso quest’arte riesce a conciliare sia i valori spirituali e religiosi che gli interessi commerciali. Entrambi questi aspetti, infatti, hanno la loro importanza nella vita dei balinesi, che riescono ad avvicinare scopi decorativi e sacralità.