La prima esposizione dell’artista presso la Galleria Poggiali prevede la presentazione di un progetto unico consistente in tre elementi: una scultura in ceramica, gomma lacca, resina epossidica e foglia oro 23 carati, un neon e una fotografia realizzati appositamente per questa occasione.
La scultura ha la forma di una benna di una ruspa a grandezza naturale, che ha però l’apparenza di un relitto, ed essenzialmente rappresenta un sistema di credenze generato dalla sua stessa immagine, quindi la pala sembra essere stata un oggetto di culto di una cultura lontana.