L’artista franco-inglese ha sviluppato la tecnica di pittura “millefoglie” attraverso l’utilizzo di strisce di legno orizzontali che possono scorrere ed essere riposizionate come in una sorta di riprogrammazione.
Influenzato dalla teorie psicanalitiche e dal metodo scientifico di Freud e Jung, Graff si dedica spesso al tema dell’identità, del nascondimento, della memoria e del sacro.